I consigli di Agosto de La casa delle storie

L’estate sta finendo e quindi siamo tutti pronti a ricominciare la nostra routine . Abbiamo come sempre però i nostri amici libri a tenerci compagnia . Le uscite interessanti di settembre saranno davvero tante ma anche agosto ci riserva qualche bella sorpresa quindi vediamo cosa è uscito o cosa troverete a partire da questa settimana in libreria .

Il viaggio inizia con una realtà giovane che in questi mesi come casa editrice ha fatto parlare molto di sè per il grande lavoro di riscoperta dei classici della letteratura Novecentesca dando la possibilità per il momento a Dante Arfelli , Guido Cavani,Ugo Moretti e Pia Rimini una nuova vita . Libri e autori caduti ingiustamente nel dimenticatoio collettivo che risplendono di nuova luce . Avete capito che sto parlando di Readerforblind che in questa afosa estate hanno deciso di mostrare la loro seconda pelle facendo nascere la collana I superflui che conterrà voci nuove e romanzi inediti di autori italiani e internazionali contemporanei Asd aprire la collana è Anna Verlezza che ci conduce alla scoperta di una scomoda intima ma necessaria seconda verità inducendoci ad attuare un cambio di prospettiva . Di seguito copertina e sinossi de La seconda verità

Anna Verlezza La seconda verità (Readerforblind) pp.236 prezzo 16

Sinossi : La protagonista del romanzo è una donna che non si arrende, che prende in mano la sua vita e, senza mezzi termini, riesce a concepire per se stessa e per chi ama l’esistenza migliore e più piena possibile, ricca di bene, perché solo cercando di stare al meglio con sé si può dire di aver vissuto. Rita si mette in discussione, rivede la sua esistenza e prova a portarla in salvo. Vittima di un matrimonio finto con Manuel, uomo di nobili natali, freddo e distaccato nella vita coniugale, si interroga sul senso della propria relazione. Psichiatra, ironicamente intrappolata nelle sue angosce, non riesce a trovare serenità nemmeno sul lavoro. Gli unici rapporti veri sono quelli con la sua famiglia e, soprattutto, con suo fratello Alberto, del quale si prende cura già dai tempi dell’orfanotrofio. Un collega di Rita, Giacomo Staino, uomo tenebroso e dai segreti inappellabili, giungerà a chiederle aiuto per un paziente dal passato torbido. Intanto che le vicissitudini professionali di Rita si schiantano contro il suo di passato, la vita privata si appallottola su se stessa. Si scopre man mano vittima delle bugie di tutte le persone cui si affeziona, scopre di non riuscire ad essere la professionista che vorrebbe, ma non si arrende, si mette in viaggio e affronta la sua vita alla ricerca della Seconda Verità.

Continuiamo con una casa editrice siciliana nello specifico di Enna ma che partendo dal territorio siculo è riuscita negli anni ad affermarsi mostrando la sua versatilità tra i diversi generi letterari ma mantenendo sempre la sua cifra di riconoscimento . Sto parlando di Bonfirraro che torna ad arricchire la collana di gialli con un nuovo appassionante titolo Rosso candido di Pietro Esposto . Questa volta l’autore ci fa conoscere un siciliano atipico che ama il freddo e la montagna . L’uomo però dovrà fronteggiare ben altre stranezze . Segreti inconfessabili , misteri irrisolti che hanno l’odore del sangue e la concretezza della giovane carnalità. Di seguito copertina e sinossi del libro

Pietro Esposto Rosso Candido (Bonfirraro ) pp. 182 prezzo 16, 90

Sinossi : Rosso candido” è un romanzo ambientato nel 1978 in un paesino della Sicilia interna. Il protagonista è un maresciallo dei carabinieri, Ninni Petralia, il quale pur essendo originario di Mazara del Vallo ama il freddo come un vero nordico. Per questo ha scelto il comando in un paese di mezza montagna, Acquamara, dove a inizio febbraio si verificano tre bizzarri ritrovamenti in altrettante chiese: una fotografia erotica attaccata alla coscia di un santo, delle manette sadomaso penzolanti sopra un altare e una bambola gonfiabile appesa al batacchio di una campana. Singolari scoperte che i sacristi delle due parrocchie principali, acerrimi nemici, considerano un’offesa reciproca. Non la pensa così Petralia, il quale è convinto che si tratti, invece, di una minchiata, al limite di una ragazzata. Ma anche lui dovrà ricredersi. In un carosello di equivoci e farse, aiutato dal suo amico pretore e dal fedele appuntato, riuscirà a far luce su una brutta storia di violenza e prostituzione.

Per giovedì 26 è previsto il ritorno della casa editrice milanese Sem dopo la pausa estiva e lo fa con l’autore con cui tutto ebbe inizio ovvero Piernicola Silvis . Lo scrittore durante le presentazioni dell’ emozionante romanzo storico Storia di una figlia ha rassicurato tutti coloro che in qualche modo si sentivano orfani di Renzo Bruni che non avrebbero dovuto aspettare tanto. La parola è stata mantenuta ed ecco la quarta indagine dal titolo La pioggia che si prospetta corposa ma ancora una volta intrigante e avvincente soffermandosi sempre su aspetti e tematiche delicate della nostra società , Ecco i primi indizi per cominciare l’indagine .

Piernicola Silvis La pioggia (Sem) pp. 672 prezzo 20

Sinossi : Roma, Trastevere. Cinzia e il suo ragazzo Harry comprano qualche grammo di eroina ma vanno in overdose, e Harry muore. Renzo Bruni e la sua squadra vengono inviati a indagare sulla vicenda per risalire la catena dello spaccio romano e individuare chi ha venduto la dose letale. Ma, mentre gli investigatori muovono i primi passi, il cartello Jonico, l’onnipotente organizzazione che gestisce il commercio di coca ed eroina in tutto il Paese, trama, su indicazione di misteriosi mandanti, un piano criminale chiamato in codice la “Pioggia”. È un progetto in cui girano centinaia di chili di eroina, milioni di dollari e altrettanti barili di petrolio. Il vertice del cartello Jonico è controllato dalla ‘Ndrangheta e dal potente padrino calabrese don Vittorio Santofuri, coadiuvato dal suo uomo di fiducia, Armando Nativo. Se attuata, la Pioggia porterebbe alla morte certa di migliaia di tossicodipendenti. Tutto sembra andare secondo i piani del cartello, quando compare una variabile assolutamente inattesa: Annina Latini, la madre di Cinzia, donna apparentemente tranquilla, che si inserisce nelle indagini come un cuneo d’acciaio..

Ritorna la Sicilia in quest’ articolo ma questa volta ci sposta a Palermo e far visita a Edizioni Leima. La casa editrice che si è sempre contraddistinta per noir introspettivi e narrativa sociale , romanzi di denuncia , è pronta a presentare il nuovo titolo che va arricchire il nutrito catalogo . e trovate in libreria da giovedì 26 Si tratta di Una calda scia di sangue di Salvatore Sutera . L’autore dopo un libro di racconti e un romanzo storico si cimenta col giallo storico Un maresciallo dovrà districarsi tra un susseguirsi di elementi apparentemente scollegati e una terra ostile in un periodo storico complesso . Riuscirà nell’ ardua impresa ? Di seguito come sempre copertina e sinossi

Salvatore Sutera Una calda scia di sangue (Edizioni Leima ) pp.224 prezzo 16

Sinossi : In Una calda scia di sangue la vita di un tranquillo paese dell’entroterra siciliano viene improvvisamente sconvolta da una serie di efferati e misteriosi delitti. I fatti di sangue, apparentemente non collegati tra di loro, nascondono invece una farneticante logica criminale che sfugge a ogni regola e cela un insospettabile assassino. La catena di omicidi destabilizzerà il tessuto sociale del piccolo centro che aveva sempre vissuto dell’estrazione dello zolfo, determinando un clima di paura e sospetto che attanaglierà gli animi e, a causa del quale, tutti saranno costretti a ricercare nel proprio vissuto possibili implicazioni e complicità in un dramma antico, in un microcosmo in cui civiltà rurale e nobiltà latifondista avevano sempre convissuto.
 A occuparsi del caso, in una Sicilia incendiata da un’estate caldissima e dal fuoco delle passioni, poco prima dell’ingresso dell’Italia nel secondo conflitto mondiale, sarà chiamato il maresciallo dei Reali Carabinieri Salvatore Capizzi che dovrà lottare non solo contro un nemico invisibile ma anche contro i fantasmi di un passato che ritorna. 

Stessa data e zona geografica ma questa volta si tratta di un libro edito da Sellerio . Dopo aver accompagnato lettori e lettrici con la nuova indagine di Rocco Schiavone e vari altri racconti, la casa editrice è pronta a tornare con un libro che tingerà agosto di un inaspettato arcobaleno . Cosa succede quando la purezza dell’ amore è costretta a scontrarsi con la cultura e una società che non lo ritiene possibile ? Lo racconta con maestria dolcezza e toccante emozione Pajtim Stotovici che dopo il grande successo del romanzo d’esordio Le transizioni torna in libreria con Gli invisibili cercando di riconfermarsi una delle voci più interessanti nella letteratura contemporanea. Ci riuscirà ? Nell’ attesa di scoprirlo ecco le prime informazioni .

Pajtim Statovci Gli invisibili (Sellerio ) pp. 232 prezzo 16

Sinossi : Si innamorano già dal primo incontro, seduti al tavolino di un bar. Arsim è albanese, Miloš serbo, vivono a Pristina, in Kosovo, a metà degli anni Novanta, studiano all’università. Per entrambi la cultura di provenienza rifiuta le relazioni tra uomini. Eppure la loro storia sembra perfetta, l’anima e il corpo, lo spirito e la carne, Romeo ha trovato Romeo. Anche se Arsim è sposato, a seguito di un matrimonio combinato voluto dai genitori. Di lì a qualche mese la guerra sconvolgerà le loro vite, serbi contro albanesi, milioni di profughi, una ferocia efferata che scatena il terribile naufragio di una nazione. Arsim e Miloš avevano un sogno, e quel sogno è impossibile. Arsim partirà con la famiglia verso un paese straniero, Miloš si arruolerà come medico, vivrà in pieno la disumanità della guerra. Il primo diventerà un marito violento, un padre tirannico, il secondo sembra sprofondare nell’oscurità. Storia di una grande passione che si infrange contro una realtà assurda e al tempo stesso atrocemente vera, Gli invisibili è un romanzo di rabbia e tenerezza spiazzanti che racconta in un unico sguardo l’amore e l’orrore e indaga con lucidità il ricatto implacabile dei desideri che ci torturano, perché «i sogni corrono dietro alle menzogne che diciamo a noi stessi». Come è possibile sopravvivere quando non puoi essere quello che sei, quando bisogna nascondersi dal mondo e nel mondo? È un quesito che vale ancora oggi, persino da noi, e in molti paesi d’Europa, e Pajtim Statovci ha la grazia di narrare la Storia nel riflesso dello specchio più intimo e nascosto, di affrontare paure e verità con una prosa luminosa e uno sguardo delicato, con un virtuosismo che eleva la sua arte in una dimensione che non ha tempo e luogo. La giuria del Finlandia Prize, il più importante premio letterario finlandese, ha scritto: «Questo è un romanzo che incanta grazie al potere della sua lingua. Una storia di umana follia, di perdita e crudeltà, ma anche di amore e devozione». Come già ne Le transizioni, Statovci si dimostra uno dei più innovativi e potenti romanzieri europei.

Dopo il successo della saga dei Florio e La cacciatrice la casa editrice Nord è pronta a tornare sempre giovedì con un libro destinato ad entrare nel cuore di tutti , soprattutto dopo i fatti che stanno coinvolgendo drammaticamente l’ Afghanistan . Il titolo è La ladra di parole a scriverlo è Abi Darè In questo romanzo d’esordio l’autrice analizza la situazione delle donne in Nigeria , sacrificarsi per la famiglia in nome di valori e ideali che sembrano essere al di sopra di tutto anche della tua stessa esistenza ? Cosa fare quando si è diversi e si vede minacciata la propria libertà di conoscere e pensare ? Lo scopriremo leggendo questo libro , di seguito le informazioni .

Abi Darè La ladra di parole (Nord) pp.368 prezzo 18

Sinossi : A Ikati, un villaggio nel cuore della Nigeria, il destino delle donne è segnato: passano l’infanzia a occuparsi della casa e dei fratelli più piccoli, vanno a scuola solo per imparare a leggere e scrivere e poi vengono date in moglie al miglior offerente. Ma la quattordicenne Adunni è diversa: ama studiare, scoprire parole nuove per dar voce ai propri pensieri, per capire il mondo, per immaginare un altro futuro. E sogna di diventare maestra, di spiegare alle bambine come, grazie all’istruzione, possano liberarsi della miseria, guardare lontano, cercare la loro strada. Un sogno che però sembra infrangersi la mattina in cui il padre le annuncia di averla promessa a Morufu, un uomo molto più vecchio di lei e con già altre due mogli. Adunni sa che la sua famiglia ha un disperato bisogno dei soldi di Morufu, eppure non si arrende, nemmeno dopo aver compiuto il suo dovere di figlia, nemmeno dopo che una tragedia la obbligherà a scappare a Lagos, dove diventerà la serva di una donna prepotente e crudele. Anche nell’ora più buia, Adunni saprà trovare parole di coraggio e di speranza, parole che le daranno la forza di trasformare il suo sogno in realtà.

Il 27 è il giorno designato invece per il ritorno di Giorgio Pulvirenti . Il giovane autore catanese appassionato di Storia dopo aver scritto in coppia con Marco Negrone Il mattino dopo , un accurato reportage romanzato sugli ebrei francesi durante il Secondo conflitto mondiale Si autopubblica e torna in solitaria con il romanzo dal titolo Tra i versi delle nostre anime Un ‘ analisi accurata del primo conflitto mondiale con tinte di romanticismo nel culmine della formazione di giovani che speravano in un futuro diverso . Ecco le informazioni

Giorgio Pulvirenti Tra i versi delle nostre anime (Autopubblicazione ) pp 368 il libro sarà acquistabile in due formati : copertina flessibile prezzo 12 , copertina rigida prezzo 16

Sinossi : 1914. A Mayrhofen, un tranquillo villaggio abbarbicato sulle Alpi austriache, la diciassettenne Isabel Berger si dedica, assieme ai genitori e ai fratelli più piccoli, a badare al maso di famiglia e ai suoi adorati cavalli. Grazie a eventi fortuiti, scopre in sé la propensione verso l’arte medica, e la letteratura. Inaspettatamente, la quotidianità del villaggio viene stravolta dall’arrivo della Grande Guerra. E così, la maggior parte degli uomini decide di arruolarsi, compreso suo padre. I sogni di Isabel sembrano infranti. Qualcosa di nuovo, però, si profila all’orizzonte. A Mayrhofen si presenta Daniel von Leiss, il nuovo giovane insegnante della piccola scuola…

Concludiamo la carrellata con la cosiddetta chicca che troverete in libreria dalla prossima settimana . Siete pronti a fare un viaggio emozionante in Russia ? Ebbene adesso grazie alla casa editrice Perrone , con i loro Passaggi di dogana è possibili . Avete letto i romanzi e i racconti di Vladimir Nabokov e volete saperne di più ? Allora leggerete sicuramente A San Pietroburgo con Vladimir Nabokov . L’infanzia dorata di Fabrizio Pasanisi Dopo aver condotto i lettori tra le strade di Dublino con James Joyce l’autore ci conduce in Russia tra personaggi luoghi e pagine di storie straordinarie tracciando il ritratto inedito di uno degli autori che ancora oggi continua ad influenzare la letteratura –

A San Pietroburgo con Vladimir Nabokov : L’infanzia dorata di Fabrizio Pasanisi (Perrone ) pp. 150 prezzo 15

Sinossi : Vladimir Nabokov nacque a San Pietroburgo nel 1899, primogenito di una famiglia di antica nobiltà. L’intera famiglia Nabokov dovette scappare dalla città nel 1917, per non farvi più ritorno, dopo i moti rivoluzionari che portarono al potere i bolscevichi, cambiando il volto della storia. Questo libro racconta i primi 18 anni dello scrittore, quelli della sua formazione, gli studi, i primi amori, il tutto vissuto in un periodo storico che vide in San Pietroburgo una delle capitali mondiali della cultura. Musica, poesia, arte, la scena locale è un continuo ribollire di idee, e il ragazzo ne viene influenzato. Vi si racconta soprattutto l’amore che egli sviluppò in quei primi 18 anni nei confronti della città natale, e che si porterà dentro, con una nota di nostalgia, nei successivi 60, fino alla morte avvenuta nel 1977. Il libro è la guida ideale di una città magica, ricca di storia e di personaggi straordinari, una città resa ancora più affascinante dallo sguardo profondo di Nabokov.